Indice dei contenuti
Riepilogo:
Ricercatori dell’Università di Lubecca in Germania hanno pubblicato uno studio che rappresenta la più grande implementazione reale di AI nello screening del cancro al seno, dimostrando che l’AI può migliorare i tassi di rilevazione del 17%.
Dettagli:
- Lo studio ha coinvolto 119 radiologi e oltre 460.000 donne sottoposte a screening.
- I radiologi supportati dall’AI hanno raggiunto un tasso di rilevazione del cancro di 6,7 per 1.000 screening, un miglioramento del 17,6% rispetto al modo tradizionale.
- Per le biopsie raccomandate, il 65% delle letture assistite dall’AI ha confermato la presenza di cancro, rispetto al 59% senza AI.
- L’AI ha reso più efficiente il lavoro, consentendo tempi di lettura più rapidi del 43%, passando da 30 secondi a 16 secondi per caso.
Perché è importante:
L’AI sta dimostrando il suo valore in quasi tutti gli aspetti della medicina, permettendo ai medici di offrire cure più accurate. Presto, un medico che rifiuta di utilizzare l’AI potrebbe rappresentare un serio svantaggio per il benessere del paziente.